Associazione nuova Agorà

L’Associazione “La Nuova Agorà”, nel pieno rispetto delle leggi e regolamenti vigenti, ha lo scopo di contribuire alla promozione di attività culturali, artistiche, artigianali, turistiche e perseguire l’affermazione dell’identità storica, rurale, agricola, paesaggistica, enogastronomica ed etno-antropologica del territorio. A mero titolo esemplificativo e non tassativo, l’Associazione potrà svolgere le seguenti attività:

• recupero, valorizzazione, diffusione, studio e analisi di arti, mestieri, fatti, avvenimenti, economie, amministrazioni, politiche, filosofie, religioni, usi, costumi, tecniche, tecnologie antiche e storiche;
• rivalutazione del valore artistico della manualità;
• organizzazione di dibattiti, mostre, seminari, convegni, corsi di formazione, programmi di studio su tecniche artistiche ed artigianali antiche e moderne, di tipo hobbistico e professionale
• organizzazione di attività di analisi, ricerca, catalogazione, documentazione di tipo archeologico e storico del territorio;
• pubblicazione di informazioni, fatti, commenti, studi, analisi e ricerche su supporto cartaceo, audio–video, multimediale, digitale, siti web, utilizzando tecnologie informatiche in genere;
• organizzazione di attività sportive, turistiche, teatrali e ricreative in genere; 
•  promozione del turismo locale mediante la proposta di itinerari storici-archeologici-naturalistici anche alternativi ai flussi consueti;
• ideazione, realizzazione e promozione di manifestazioni culturali e turistiche;
• ideazione, organizzazione e realizzazione di mercati tematici, anche in collaborazione con altre Associazioni o Enti pubblici;
• valorizzazione, promozione e tutela delle peculiarità agricole del territorio attraverso l’organizzazione di sagre, anche in collaborazione con altre Associazioni o Enti pubblici;
• attività di studio e ricerca per il perseguimento degli scopi sociali;
• sensibilizzazione ed educazione alla salvaguardia dell’ambiente e del territorio;
• promozione dei principi del riuso, riciclo di beni e prodotti;
• valorizzazione degli scarti di produzione;
• organizzazione di studi ed eventi atti a favorire l’integrazione degli stranieri sul territorio.